Laives, variante ultimata entro il 19 dicembre

L’assessore Tommasini ha fatto il punto su lavori e viabilità con il sindaco Di Fede
Il lotto di Bronzolo sarà appaltato nel 2016. Partiti i lavori della rotatoria di Pineta
di Bruno Canali
LAIVES Per fare il punto sulla viabilità e i lavori pubblici, l’altro giorno c’è stato un incontro fra la giunta comunale di Laives e l’assessore provinciale Christian Tommasini. «Entro il 19 dicembre – ha annunciato Tommasini – si conta di terminare i lavori della variante alla statale 12 e intanto sono iniziati i lavori per la costruzione della nuova rotatoria fra Laives e Pineta. Per il lotto di Bronzolo, l’appalto dei lavori avverrà nel 2016». Per collegare le future vie di fuga della galleria di San Giacomo dovrebbe essere costruita una strada di servizio che va a coincidere con la passeggiata pedemontana (è quella ancora chiusa da due anni) prevista dal Comune di Laives; il collegamento sarà realizzato dalla Provincia con 180 mila euro. Si è parlato anche del collegamento ciclabile Pineta di Laives-zona Galizia con una passerella pedociclabile in corrispondenza dell’abitato di Pineta. Come ha riferito la sindaca Di Fede, il Comune deve acquisire le aree necessarie e vanno definiti i finanziamenti oltre che le distanze da mantenere nelle irrorazioni delle campagne confinanti. C’è poi l’anello ciclabile in zona sportiva Galizia che avrà caratteristiche omologate per gli allenamenti e sorgerà su un terreno comunale grazie a contributi provinciali (circa 300 mila euro dall’Agenzia provinciale per l’ambiente) e con circa 900 mila euro del Comune, che in merito ha già pronto lo studio di fattibilità e conta di giungere alla gara di progettazione nella primavera 2015. Da parte sua Tommasini ha incaricato i suoi tecnici di verificare la situazione per fare il possibile in questa direzione. Altro tema affrontato nel recente incontro, l’edilizia abitativa. I membri della giunta comunale di Laives hanno posto in evidenza che, in riferimento all’area di espansione “Rotwand”, sulla quale saranno costruiti 24 alloggi a riscatto per il ceto medio, il Comune nel 2015 provvederà all’acquisizione diretta del terreno che sarà poi assegnato alle cooperative (i lavori di costruzione dovrebbero partire nel 2016). A tale riguardo hanno chiesto chiarimenti sul flusso dei contributi provinciali. Per quanto riguarda l’area “Toggenburg 2”, nel 2015 il Comune farà pervenire la richiesta di contributo alla Provincia per gli interventi di costruzione delle infrastrutture. Per la stessa area l’assessore provinciale Christian Tommasini e la sindaca Liliana Di Fede hanno convenuto sull’opportunità di riflettere sulle forme di costruzione e di gestione degli alloggi pensando a forme innovative di social housing. Sulle politiche abitative a Laives, anche per quanto attiene il programma di interventi dell’Istituto per l’edilizia sociale Ipes, è stato convenuto che se ne discuterà in un incontro ad hoc nelle prossime settimane.
alto adige 14.11.2014
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